Scritta da: Giulia Guglielmino
Mi sento come appesa ad un filo di cotone,
che è ancora integro solo perché
la mia sospensione è aiutata dalle mie mani
che si aggrappano con forza all'aria dove ogni molecola è un sogno.
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Mi sento come appesa ad un filo di cotone,
che è ancora integro solo perché
la mia sospensione è aiutata dalle mie mani
che si aggrappano con forza all'aria dove ogni molecola è un sogno.
Capita spesso.
Guardi lassù ed automaticamente pensi a qualcuno:
devi sapere che "stella" è sinonimo di un nome di una persona a te cara.
"L'inizio" è "La fine" scritto al contrario.
Poi come ogni cosa, ha la sua eccezione che conferma la regola: "l'infinito".
I momenti diventano ricordi.
L'attesa di un sogno rosa.
Avrei voglia di tremare ancora... e ancora... e ancora.
Chi sogna ad occhi aperti lo fa perché la realtà che vive, è sicuramente meno interessante del proprio sogno.
Lasciami sognare, non riportarmi nella realtà.
Lascia che la gente parli, ma non parlare troppo di ciò che dice...
Ogni sogno mi uccide un po'.