Scritta da: Giuliano Cento
Liberi tutti, di sperare, di sognare, di volare con un litro di miscela ed un paio di ali posticce: dare due mani di colore verde e se serve un pizzico di rosa.
Composta lunedì 23 dicembre 2013
Liberi tutti, di sperare, di sognare, di volare con un litro di miscela ed un paio di ali posticce: dare due mani di colore verde e se serve un pizzico di rosa.
Alla sera sei come la tisana che contribuisce a spedirmi lentamente tra le braccia di Morfeo, la mattina un concentrato di vitamine che mi danno brio e mi fanno ritornare giovanotto.
Ti ho vestito con gli attimi sfuggenti del nostro incontro, ti ho spogliato con i pensieri proibiti della lontananza.
Un prode cavaliere con spada, pennacchio, cipiglio e armatura devi testare, che ti prenda la mano con mesto e antico rispetto e ti faccia per sempre sul suo cuore atterrare.
Nell'immensità del mare ogni onda che prende la mira e centra la riva è il collegamento continuo dei miei pensieri su di te.
Dolce ragazze sublime e un po' pazza, liberati da impegni e orpelli e continua a cercare dentro palazzi e castelli, là troverai un passaggio segreto ed un principe devoto e discreto. Perché la vita non ha tabelle da rispettare e basta un niente per farti volare.
In un campo di trifogli se si allunga la mano e si trova la primo colpo un quadrifoglio, vuol dire o che si è tanto fortunati, oppure che si è trovato una donna come te.
Se chiudo gli occhi penso a te, se li apro rivedo te, non sò più se sono sveglio o delirante.
Se mi costassero come gli sms 10 cent, per i miei pensieri giornalieri dedicati a te mi ci vorrebbe una fortuna!
Pensarti non è un pretesto ma una necessità, mi scalda il cuore e le membra, ma vale per tutte le stagioni anche d'estate.