Scritta da: Giulio Castronovo
Ai "cani che non conoscono padrone" è sempre meglio mettere una museruola.
Commenta
Ai "cani che non conoscono padrone" è sempre meglio mettere una museruola.
Come fibre via via intrecciate componiamo la trama delle nostre esistenze.
Uccide più il dubbio che una cruda realtà.
La perfezione non va ricercata. Esiste già in noi stessi.
Come ninfee sospese a pelo d'acqua fluttuiamo sulla superficie della nostra esistenza.
Aver la capacità di scomporre i problemi renderebbe questi ultimi granuli di sabbia al vento.
Certe persone sono come i castori: passano la loro vita a rosicare!
Non v'è fonte d'ilarità maggiore di coloro che sai che ti rimpiangono.
Per alcune persone l'unico modo per proteggersi da sé stessi è coprirsi di ridicolo.
Ciò che nei momenti bui chiamiamo spiragli di luce, nei momenti di gioia li chiamiamo compromessi.