Scritta da: Giuseppe Caputo
Il cielo è grigio come i tuoi occhi e vengon giù lacrime di nostalgia, di un tempo che non è mai stato.
Commenta
Il cielo è grigio come i tuoi occhi e vengon giù lacrime di nostalgia, di un tempo che non è mai stato.
Non siate fotocopie di un'unica matrice, ma disegni di mani diverse.
Uscire di testa non è una cosa brutta. È semplicemente ampliare i propri orizzonti, la mente naviga oltre la propria fantasia.
Questo è il mio problema, ho un così grande caos in testa che ogni volta che cerco di riordinarlo crolla qualcos'altro.
In fondo è questa la vita: un fugace soffio di vento destinato a perdersi nello spazio immenso dell'eternità.
Le poesie sono frammenti di anima sparsi caoticamente nell'immensità della mente.
Non possiamo dire di non essere bravi nel fare qualcosa o sbagliare tutto, perché in qualcosa siamo bravissimi: a sbagliare tutto.
Non serve a nulla voltare pagina se continuiamo a scrivere lo stesso libro.
La vita è come una sigaretta: tiri, tiri; ma alla fine quello che rimane è solo fumo, cenere e il mozzicone della tua anima.
Amore è baciarla e sentire il suo battito nel tuo petto.