Scritta da: Giuseppe Romano
in Frasi & Aforismi (Amore)
Questa è una di quelle sere in cui vorrei addormentarmi con il dolce peso del tuo viso sul mio petto.
Composta mercoledì 9 novembre 2011
Questa è una di quelle sere in cui vorrei addormentarmi con il dolce peso del tuo viso sul mio petto.
Durante il sesso, uno dei più grandi piaceri, è quello di vedere e sentire la propria donna godere.
Quando cammini nelle tenebre, tieni bene a mente che il sole splende ugualmente dietro di esse.
Un fiume non cambia il suo percorso ma scorre continuamente, ed è nello scorrere che avviene il vero cambiamento.
Solo quando tocco il fondo inizio a reagire, in quei momenti, inizio a bere dal calice del dolore, quella rabbia che l'animo fa vibrare, essa si trasforma in forza per rialzarsi, ancora una volta, come una fenice che muore bruciata dalle sue stesse fiamme e risorge dalle proprie ceneri, l'anima trova la forza di risorgere proprio grazie alla sofferenza che l'ha abbattuta, tornando a volare più in alto di prima, abbandonando timori e fantasmi che l'hanno trascinata al suolo.
Si balla con il passato quando in mezzo a tante scelte non si riconosce né il presente né il futuro, è un modo per andare sul sicuro.
Come quando appare un fulmine, tutto avviene in pochi attimi: vedi la luce e senti la botta. Ti sei innamorato.
Per vivere bene servono tre esse: salute, sesso e soldi.
Le mani non dimenticano i lineamenti che hanno percorso.
Chi ti vuole bene, ti sta vicino a prescindere da tutto: non si aggrappa ai "ma", ai "se", ai "perché"... Vuole solo essere al tuo fianco.