Il cielo si divide in tre, la luna vicina, le stelle che bruciano e scappano, ed in mezzo, metà dell'uomo e metà del mondo, i pianeti tranquilli, grandi esseri ancora affettuosi che conciliano l'amore e il sonno.
Vi sono uomini il cui carattere è dato in maniera quasi esclusiva dal loro modo di pensare, ma anch'essi esistono in natura, non meno degli attivi e degli avventurieri.
Sotto un involucro di sorriso e di bonomia, l'Italia è diventata il paese d'Europa più duro da vivere, quello in cui più violenta e più assillante è diventata la lotta per il denaro e per il successo.
Un viaggio in Italia ci porta davanti alla società più mobile, più fluida e più distruttrice d'Europa. [...] In nessun altro paese sarebbe permesso assalire come da noi, deturpare città e campagne, secondo gli interessi e i capricci di un giorno. Gli italiani non temano di essere poco futuristi. Lo sono più degli altri, senza avvedersene, sebbene questo non significhi sempre essere più avanzati. [...] In nessun altro paese come da noi tutto il campo sembra occupato dagli attivisti di ogni specie; in nessun altro, quasi per tacito accordo di affaristi e sociologi, è così radicata la convinzione che contino solo i problemi di denaro e di cibo. [...] Il rischio dell'Italia è di entrare nel numero dei paesi di cultura bassa, giacché è possibile essere intelligenti e di cultura bassa.