Scritta da: Staff PensieriParole
Pubblicata prima del 01/06/2004
La vita ti scova nei posti più reconditi... e te ne capitano di cose!
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La vita ti scova nei posti più reconditi... e te ne capitano di cose!
Il modo migliore di mostrare i denti è con un sorriso.
Ci sono intervalli, ma fra un sogno e l'altro, e non ne rimane coscienza. Il mondo attorno a noi si dissolve, lasciando qua e là chiazze di tempo.
Tutti noi abbiamo fatto l'esperienza di quei momenti di oblio totale in cui ci sentiamo come piante, animali, creature dei grandi fondi marini o abitanti delle alture celesti... credo che in tali momenti noi proviamo a dire a noi stessi ciò che sappiamo da tempo, ma che rifiutiamo di ammettere: che vivere ed essere morti sono la stessa cosa e che vivere un giorno o mille anni non fa alcuna differenza.
Penso che se passassi due o tre giorni tranquilli a pensare e basta, manderei tutto in malora[...]. Probabilmente un giorno andrei in ufficio e farei saltare le cervella al mio capo. Questo per prima cosa.
L'unica cosa che non riceviamo mai abbastanza è l'amore; l'unica cosa che non doniamo mai abbastanza è l'amore.
Non ho né soldi, né risorse, né speranze. Sono l'uomo più felice del mondo. Un anno, sei mesi fa, pensavo di essere un artista. Ora non lo penso più, lo sono.
Ogni cosa si sopporta: sfacelo, umiliazione, miseria, guerra, delitto, ennui nella fiducia che dalla sera alla mattina accada qualcosa, un miracolo, che si renda sopportabile la vita.
Gli americani mangerebbero immondizie, se solo fossero ben condite con il ketchup.
Chiamiamo vizi quei divertimenti che non osiamo provare.