Scritta da: Antonietta
in Frasi & Aforismi (Amicizia)
La nostra vera nazionalità è l'umanità.
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La nostra vera nazionalità è l'umanità.
Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza.
Lo straniero arrivò ai primi di febbraio, in una giornata gelida, sferzata da un vento tagliente e battuta da una fitta nevicata, l'ultima della stagione. Veniva a piedi dalla stazione di Brumblehurstm, e teneva in mano, una mano pesantemente guantata, una valigetta nera. Era imbacuccato dala testa ai piedi, e la tesa del suo morbido cappello di feltro gli scendeva sul viso, nascondendolo quasi interamente alla vista, L'unica cosa visibile era la punta lucida del suo naso. La neve gli si era ammucchiata contro il petto e sulle spalle e aveva ricamato una cresta bianca sul bagaglio. Più morto che vivo, entrò nell'albergo "Carrozza e cavalli" e lasciò cadere in terra la valigia.
Suppongo che il suicida mentre appoggia alla tempia la canna della pistola provi per ciò che succederà l'attimo seguente quello che in quel momento provai io: un sentimento di curiosità.
Un animale può essere feroce e anche astuto, ma per mentire bene non c'è che l'uomo.
La pubblicità è la menzogna legalizzata.
La storia umana diventa sempre di più una gara tra la cultura e la catastrofe.
La nostra vera nazionalità è l'umanità.