Con i sentimenti non è come fare la raccolta differenziata. Il nostro cuore non è in grado di capire che certe emozioni non devono mescolarsi con altre. Il nostro cuore confonde tutto, confonde le persone, sbagliando i colori e così finisci col desiderare di "vivere" almeno un attimo accanto a chi non dovresti amare, mentre ti ritrovi ad "esistere" con qualcuno che ti vive accanto da sempre.
Le persone sensibili sono quelle più brave a complicarsi la vita, "perdendosi dietro ad amori impossibili o impazzendo per chi non le amerà mai". Le persone sensibili lo sanno, sanno che devono liberarsi da quell'idea che tanto le fa soffrire, ma non vogliono disfarsene perché dimenticare, per loro, significherebbe credere di non poter più amare in maniera così totale, così vera, quell'idea dell'amore.
Non potremo mai dire di aver incontrato davvero l'anima di qualcuno, senza aver prima incrociato i suoi occhi. Lo sguardo è l'unica porta attraverso la quale le anime riescono davvero ad entrare in comunicazione, e solo chi ama profondamente riesce a cogliere lo stato d'animo che ci cela al di là di quella porta. Guardare negli occhi dell'altro e non sentirsi a disagio, significa che siamo entrati dalla porta giusta, che ci sentiamo a casa. Se anche solo per un attimo, quello sguardo dovesse abbassarsi, vuol dire che non è degno di accoglierci.
Il segreto della felicità sta nella capacità di spogliarsi dei propri egoismi, offrirsi al prossimo con slancio e generosità, incarnando così il vero ed autentico Amore Universale.
Talvolta crediamo di essere considerati, da qualcuno, persone speciali, soltanto perché "Qualcuno" ci viene a cercare... è una sensazione meravigliosa sentirsi indispensabili, ma non ci rendiamo conto che, a volte, ci facciamo trovare come se fossimo un diario segreto che quel Qualcuno può aprire e sfogliare ogni volta che desidera, annotando sulle pagine della nostra anima, parole che non ci riguardano, ma che suffragano il proprio egocentrismo... Frasi che crediamo nostre, ma che invece sono scritte sulle pagine sbagliate e che rileggiamo con tristezza, ogni volta che guardiamo dentro di noi.
Talvolta indossiamo un sorriso per coprirci dal freddo ingombrante del pregiudizio, perché un sorriso si confonde meglio e fa meno rumore di una lacrima. Ma non può ingannare chiunque. Chi ci ama lo sa riconoscere, un vero sorriso, perché riesce a cogliere lo stato d'animo che si cela dietro il nostro sguardo. Negli occhi riconosci la sincerità di un sorriso perché esso parte dal cuore ed illumina lo sguardo, prima di sfociare sulle labbra.
Basta avvertire nell'aria un profumo, notare un piccolo dettaglio, guardare un'immagine o ascoltare le prime note di una canzone, per ritornare magicamente indietro. Respiri profondamente trattenendo il fiato, sperando di poter fermare per sempre quell'emozione nella gola. Ma sono solo fotogrammi di ricordi, frammenti di vita che, svanendo, asciugano l'anima, lasciando in bocca il gusto amaro della nostalgia.
È come se la nostra vita fosse una corsa lungo i binari della nostra esistenza. Alcune viaggiano nella stessa direzione ma su percorsi diversi. Ad un certo punto si incontrano, si scambiano e si dividono nuovamente per poi percorrere nuove strade. Talvolta le coincidenze con altre vite ci invitano a scendere per cambiare treno, ma preferiamo rimanere a guardarlo passare, fino a che diverrà solo un puntino che forse sparirà per sempre dietro il nostro orizzonte. E "ci sono treni che passano una sola volta nella vita"