in Frasi & Aforismi (Destino)
Se adopera spesso l'Anello per rendersi invisibile, sbiadisce: infine diventa permanentemente invisibile e cammina nel crepuscolo sorvegliato dall'oscuro potere che governa gli Anelli.Commenta
Se adopera spesso l'Anello per rendersi invisibile, sbiadisce: infine diventa permanentemente invisibile e cammina nel crepuscolo sorvegliato dall'oscuro potere che governa gli Anelli.Commenta
Haldir aveva proseguito e ora si stava arrampicando sull'alto flet. Frodo, preparandosi a seguirlo, posò la mano sull'albero accanto alla scala: mai come allora aveva percepito così all'improvviso e con tale intensità il contatto e la consistenza della corteccia di un albero e della vita che vi scorreva. Il legno in se stesso, e il suo contatto, gli procuravano una gioia diversa da quella del falegname o della guardia forestale: era la gioia vissuta dall'albero che penetrava in lui.Commenta
Pochi possono vedere dove li condurrà la via prima di essere giunti alla fine.Commenta
Compresi subito che egli aveva mentito per scongiurare qualsiasi rivendicazione sull'anello che possedeva "di diritto".Commenta
Sfruttava in modo perverso e malvagio le notizie che apprendeva.Commenta
"Che avvenga ciò che deve avvenire", rispose, "L'amore degli Elfi per la loro terra e le loro opere è più profondo degli abissi del Mare, e il loro rimpianto perenne non potrà mai esser del tutto lenito. Tuttavia essi preferiscono rinunciare a tutto anziché sottomettersi a Sauron: essi lo conoscono ormai".Commenta
Gil-galad sugli Elfi soleva regnare:Commenta
Tristi cantano ora i menestrelli
I giorni ancor liberi e belli
Del suo regno tra i Monti e il Mare.
La sua lancia era aguzza, la sua spada tagliente,
E da lungi il suo elmo splendeva possente.
Migliaia di stelle che in cielo raggiavano
Nel suo scudo d'argento si rispecchiavano.
Ma mille anni fa egli cavalcò via,
E nessuno oggi sa dov'egli adesso sia;
E la sua stella cadde nelle tenebre profonde,
A Mordor dove la cupa ombra si diffonde.
Gli alberi e le erbe e ogni cosa che cresce o che vive in questa terra non hanno padrone.Commenta
O voi che entrate nel paese oscuro,Commenta
Non disperate! Benché d'aspetto a volte cupo e duro,
Ogni bosco finisce,
Ed il sole apparisce:
Il sole dell'alba, il sole del vespro,
Il giorno che nasce e che muore grandioso,
Poiché il bosco svanisce a ovest o a est...
"Saruman", dissi, allontanandomi da lui, "una mano sola alla volta può adoperare l'Unico, e lo sai bene; non darti dunque la pena di dire noi! Ma non te lo direi mai, no; e non ti darei nemmeno informazioni ora che conosco le tue mire. Eri capo del Consiglio ma ti sei finalmente smascherato. Ebbene, la scelta era di sottomettermi a Sauron, o a te. Non accetto né l'una né l'altra. Hai altro da propormi?" Egli era ora freddo e pericoloso. "Sì", disse. "Non mi aspettavo saggezza da parte tua, neppure nel tuo proprio interesse; ma ti ho dato l'opportunità di aiutarmi volontariamente, risparmiando in tal modo a te stesso inquietudine e sofferenze. La terza scelta è di rimanere qui, sino alla fine".Commenta
"Sino a quale fine?"
"Fin quando non mi avrai rivelato dove si trova l'unico; forse scoprirò qualche buon metodo per persuaderti. O fin quando l'Anello non venga ritrovato tuo malgrado, ed il Dominatore potrà allora interessarsi di faccende meno serie; escogitare, per esempio, un'idonea ricompensa per l'insolenza di Gandalf il Grigio".
"Questa potrebbe non rivelarsi una delle faccende meno serie", dissi. Lui mi rise in faccia, perché le mie parole erano vuote, e lo sapeva.