La nona illuminazione rivela il nostro destino finale. Rende tutto chiaro come il cristallo. Ripete che in quanto esseri umani noi siamo il punto d'arrivo dell'intera evoluzione. Parla della materia che all'inizio ha una forma debole e diventa poi più complessa, elemento dopo elemento, specie dopo specie, evolvendosi in uno stato di vibrazioni sempre più elevate. Quando gli uomini primitivi fecero la loro comparsa, continuammo inconsapevolmente l'evoluzione conquistando gli altri, assorbendo energia in un lento progresso, finché qualcun altro ha conquistato noi, e noi abbiamo perso la nostra energia. Questo conflitto fisico è proseguito fino a quando abbiamo inventato la democrazia, un sistema che non ha messo fine al conflitto ma lo ha solo spostato dal livello fisico a quello mentale.
Ogni generazione assorbe più energia e accumula più verità, e trasmette tale condizione alle persone della generazione successiva, le quali la ampliano ulteriormente.
Lavorare per raggiungere una alta qualità di vita è infine diventata l'unica ragione della nosta esistenza, e noi abbiamo gradualmente e sistematicamente dimenticato la domanda originaria... Abbiamo scordato che ancora oggi non sappiamo perché sopravviviamo.
Quando due pesone pretendono troppo, e ognuno dei due si aspetta che l'altro viva per forza nel suo mondo affiancandolo in tutte le sue attività, si scatena inevitabilmente un conflitto di personalità.