Comunicare rapportarsi socializzare, empatizzare... E poi... scegliere rinunciare vivere o vegetare... Un idillio senza sosta... In una parola Esistenza... infiniti percorsi tra Sé e l'Alterità.
Il viaggio del poeta Poetare diventa un percorso interiore dell'anima alla ricerca della Verità relativa e trascendentale. Ogni poesia diventa un viaggio che permette di percepirne un aspetto. Il poeta, nel suo surreale cammino, va oltre i rumori e le immagini dell'Apparenza e annaspa nei meandri dell'essenza del suo Essere e tenta ogni volta di percepire quella luce che gli permette di contemplare, annullando se stesso, ciò che ci trascende.
Ho atteso a lungo seduta, sorridevo, respiravo l'aria fresca della mia vita. Il vento mi ha trasportato lontano lontano e dall'alto ho visto il mondo e ho passeggiato nella sua labirintica anima. Cosa ho visto? Non esistono parole che possano descrivere l'incommensurabile. Cosa ho provato? Tutte le emozioni all'unisono. Ora piango nel silenzio buio di un angolo... ma il mio arcobaleno, i colori e le mille sfumature di ciò che sono torneranno ad illuminare le mie giornate. Ora seduta... aspetto.
La resa non dona speranza ai posteri, mi ripeto ogni giorno. Libera di Essere ... forse un domani ma ora... un Veto impera Sovrano nelle mie lunghe giornate. La forza del mio Essere oltraggiato, svilito si culla, come un bambino umiliato, nelle braccia dell'onestà, della verità, del rispetto e guarda dall'alto la sfrontata freddezza di chi svilisce l'altrui vita e sceglie senza pudore il nauseante fetore della Corruzione.
Ogni istante, ogni ora, ogni giorno sono unici ed irripetibili. Una frase scontata? Forse sì, ma pensiamo a quante volte siamo assenti all'appello del nostro Presente proiettati nel futuro o nel passato. Un'esistenza, la nostra, sottratta alla magia del Carpe Diem, dove l'Essere è quantificato, mortificato da una realtà basata sull'Avere dove l'Apparire, sovrano, apre scenari teatrali accattivanti che, beffardi, ci invitano a un gioco di ruoli per raggiungere effimeri traguardi... lontani da noi stessi.
Vorrei volare per osservare ogni cosa dall'alto... per capire dove stiamo andando! Come è leggero il mio Essere! Sogno di poter volare, forse per qell'intriseco desiderio di acquisire una visione globale e reale della mia vita e del suo contesto. Come sono diverse le percezioni, come sono piccoli i miei problemi percepiti da quel cielo senza orizzonti!