Affinché il "Dio denaro" regnerà sovrano nelle coscienze dell'uomo, tutto andrà sempre a discapito degli innocenti e dei bisognosi.
Composta domenica 3 febbraio 2013
Affinché il "Dio denaro" regnerà sovrano nelle coscienze dell'uomo, tutto andrà sempre a discapito degli innocenti e dei bisognosi.
La frustrazione nonché i fallimenti personali partoriscono l'odio, l'ipocrisia, la malvagità, i rancori, il voler ferire le persone gratuitamente perché non si sta bene con se stessi, ma soprattutto partorisce il sentimento più brutto che ci sia in assoluto che è l'invidia.
Ognuno di noi possiede la sua finestra interiore, che apre solo quando le difficoltà della vita ci tolgono il fiato e abbiamo bisogno di respirare nuove energie per rigenerarci.
L'amore è l'unica medicina che può curare questo mondo, che ormai è soltanto un malato terminale tra le nostre mani e sguardi di indifferenza. Sta solo a noi la scelta della sua sorte incerta. Riflettiamoci su.