E poi giungono attimi che ci travolgono con l'intensità delle tempeste. Vengono ad arricchirci, dopo la carestia di una lunga stagione emotiva.
Composta lunedì 3 agosto 2015
E poi giungono attimi che ci travolgono con l'intensità delle tempeste. Vengono ad arricchirci, dopo la carestia di una lunga stagione emotiva.
Una mente libera si esprime al meglio nel giusto compromesso tra immaginazione e buona volontà.
La fiducia precede il passo della lealtà. È appagante camminare accanto a qualcuno senza inciampare in sospetti e tormenti.
Ci sono sguardi che scrutano, che etichettano, che offendono. E poi ci sono quelli che ti accarezzano l'anima, che ti fanno compagnia nel posto giusto e nel momento giusto. Sono lì, dove ci si spoglia di ogni giudizio. Ti attendono, decantando tutti quei sensi per trovarsi, al di là dell'imbarazzante superficialità.
Arriva sempre il momento in cui la sincerità sorpassa con un grande slancio le bugie che disseminano equivoci per offenderla.
Sarebbe emozionante trovarsi, osservarsi, comprendersi in ogni sguardo, in ogni pensiero e in ogni sentimento, abbattendo le barriere che spesso imbruttiscono e confondono l'anima.
Ogni tuo abbraccio mi ricorda il tramonto. Quei colori dall'aria sognante. Quella sensazione di quiete che aleggia nell'aria. E mentre mi sento al sicuro nella tua anima, danzo con il tuo cuore che di me ha tanta cura.
Questa notte eri il mio sogno, il custode del mio coraggio. È stato commovente svegliarmi e ricordare ogni dettaglio. Mentre osservavo con incanto l'essenza della forza, sorgere sul palmo delle tue mani come l'alba, hai accompagnato la mia vita nell'imprevedibilità, tra bagliori di luce.
Forse non c'è ritorno più uggioso di quello che compare a braccetto con una scusa stravagante. Ti saluta quando oramai l'assenza si è riversata sugli eventi. E ogni emozione rimbalza via, lontano dalla nostalgia, senza intaccare la corazza del tuo presente.
Non voltare mai le spalle a te stesso. Regalati sempre sguardi in cui poterti riconoscere.