Scritta da: Luigi Moretta
La felicità, come la tristezza, non esiste, è solo uno stato in cui ci cristallizziamo inconsciamente.
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La felicità, come la tristezza, non esiste, è solo uno stato in cui ci cristallizziamo inconsciamente.
Ogni teoria, ogni punto di vista, ha uno o più punti di vista inversi.
Beati coloro che riescono a vedere questo mondo cadere continuando ad avere il sorriso sulle labbra.
La felicità è ciò che prova chi vede solo con gli occhi.
Le persone ingannano loro stesse fingendo di essere qualcuno che in realtà non si è, per poi divenire il frutto della propria creazione chiedendosi se in realtà quella persona è realmente essa o è solo un prototipo di quello che si è scelto di essere.
In ogni male, si nasconde il bene. In ogni periodo buio si trova un po' di luce.
Quando la pazienza finisce, l'impazienza punisce.
Da bambino avevo 1000 idee su cosa volessi fare da grande. Ora, invece, ho 1000 idee su cosa "non" voglio fare.
È terribile non sentirsi al posto giusto, sapere che quel che fai, non è quello che vorresti fare.
Il suono di una chitarra elettrica entra dalle orecchie e rimbomba nella testa, il suono di un pianoforte, invece, entra dalle orecchie e passa per il cuore.