Scritta da: Luna Del Grande
Lui era il "senso" dei miei giorni, adesso è il centro del mio "vaffanculo".
Composta martedì 12 marzo 2013
Lui era il "senso" dei miei giorni, adesso è il centro del mio "vaffanculo".
Mi piacerebbe entrare nella tua testa e capire cosa ti passa quando non sei con me.
I sentimenti non hanno età, non hanno sesso, ma desiderio di vita, amore e soprattutto voglia di felicità.
Evitare litigi, discussioni o semplicemente allontanarsi dalla gente "negativa" non significa essere "deboli";
significa stare alla larga da una vita che non rispecchia i nostri valori o semplicemente un modo educato di dire:
sono buono ma non fesso.
Io sono come una "ventata", ti faccio sorridere, ti regalo gioia ma appena sbagli ti ritrovi dritto all'inferno.
Il passaggio è davvero breve.
Non confondere le mie buone maniere con il mio carattere. Sono buona ma non sempre, sono dolce ma anche tanto amara, sono gentile ma non con tutti. Un consiglio? Non mettermi mai alla prova!
A volte la nostra libertà è solo una "parola" detta ma non sentita dalla nostra anima. Colpa dei ricordi, delle delusioni ma soprattutto colpa di chi ci usa e poi ci lascia come se fossimo degli "oggetti".
Io ero il "calore" della sua pelle, lui la "voce" della mia anima.
Le "paure" in amore molto spesso sono "addii" silenziosi.
Di me puoi dire e inventare di tutto. Credimi non perdo tempo con la gente che predica bene ma razzola male.