Scritta da: Mara
Non esiste bellezza più grande, del vivere realmente e intensamente ciò che si sente, senza catene.
Composta martedì 7 gennaio 2014
Non esiste bellezza più grande, del vivere realmente e intensamente ciò che si sente, senza catene.
Scalerò quella montagna e ne conquisterò la vetta. Una volta arrivata in cima, mi volterò e osserverò la strada che mi ha condotto fino a lì: tutto ciò per ricordarmi chi sono e da dove provengo.
Chi ero? Una bambolina di porcellana, che cadendo è andata in mille pezzi. Chi sono? Una giovane donna, che partendo dalle fondamenta ha saputo ricostruire se stessa. Chi sarò? Il futuro, è un enigma per chiunque. Al momento, posso solo immaginare la donna completa che un giorno sarò.
Paura, paura di svegliarmi una mattina rendendomi conto di non provare più niente. Cadere nel triste vuoto della mancanza di emotività!
La vera vita? Semplicemente questo: il flusso di emozioni che quotidianamente ci avvolgono. Senza di esse saremmo il nulla.
Vorrei chiudermi nell'immensità dei miei pensieri, lasciandoli scorrere dentro di me.
La verità assoluta lasciamola al nostro io. A chi ci circonda regaliamo una sincerità relativa.
Non esistono sogni irrealizzabili. Esiste solo la paura di non raggiungere la meta.