Il mio cervello non vuole smettere di ricever colpi, pensieri su pensieri, voglion costruire il mondo; ma non è ancora il momento... devo stare attento a non cadere, poggio pietre per costruire la mia strada anche se tortuosa è sempre la mia strada!
Il vento fresco mi sussurra, la luna luminosa sogghigna e inquadra il mare, che soffice e ondeggiante risale; mare: come l'amore splendente, naturale, musicale, ma pronto a ferire e ad inghiottire ogni cosa che rimane.
Nell'incrocio tra fiume e mare, sfociano parole bagnate dall'aria; qualche metro più in alto una stella mi osserva, anche io la osservo, vorrebbe saper amare come me, io vorrei brillare come lei in eterno.