in Frasi & Aforismi (Morte)
Tutti siamo nati per morire, già nella culla il momento della condanna è deciso.
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Tutti siamo nati per morire, già nella culla il momento della condanna è deciso.
Tutto il mondo soffre di avere perduto la religione. E quasi tutta la poesia di oggi non è, in un modo o nell'altro, che il rimpianto di una religione perduta.
I libri non sono, e non dovrebbero essere, rifugio, evasione dalla vita; ma strumento per guardare più a fondo la vita, mezzo per vivere di più.
Un uomo può vivere solo, solissimo; ma quando sa che intorno, invisibili, gli uomini e i luoghi gli sono amici, o almeno familiari. E quando gode la compagnia di qualche forte pensiero.
Certo la cultura è studio, applicazione, informazione: ma è, prima ancora, disposizione naturale, gentilezza dell'animo.
Siamo forti contro le tentazioni forti. Contro le deboli, deboli.
Il vino è la poesia della terra.
Il rimorso è per ciò che siamo e fatalmente saremo: non riguarda il passato, ma anche il futuro.
L'umiltà è quella virtù che quando la si ha, si crede di non averla.