Scritta da: Christabella del Mar
Evitiamo di seminare il panico e di avere una comunicazione istituzionale che assomiglia più a una reality che a una grande pandemia.
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Evitiamo di seminare il panico e di avere una comunicazione istituzionale che assomiglia più a una reality che a una grande pandemia.
È un giorno di festa per tanti, oggi.
Per chi si sente finalmente riconosciuto.
Per chi vede dopo anni che gli vengono restituiti diritti talmente civili da non aver bisogno di altri aggettivi
Per chi stanotte ha fatto fatica a prendere sonno, per chi da giorni ci scrive chiedendo dove festeggiare, per chi semplicemente non sta più nella pelle.
È un giorno di festa per tanti, oggi.
In queste ore decisive tengo stretto nel mio cuore il pensiero e il ricordo di Alessia. E questo mi basta. Perché le leggi sono fatte per le persone, non per le ideologie. Per chi ama, non per chi proclama
Scriviamo un'altra pagina importante dell'Italia che vogliamo.
Lo facciamo mettendo la fiducia perché non erano possibili ulteriori ritardi dopo anni di tentativi falliti.
Lo facciamo con umiltà e coraggio. Ma lo facciamo adesso perché in Italia non è più possibile continuare a rinviare tutto.
Aggrapparsi nel 2014 all'articolo 18 è come chiedersi dove mettere il gettone dentro l'iPhone.