Scritta da: Massimo
Io ti posso regalare poesia, il cuore per leggerla devi metterlo tu.
Composta martedì 9 settembre 2014
Io ti posso regalare poesia, il cuore per leggerla devi metterlo tu.
Mi chiedi di definire "per sempre"? Ma per sempre sei tu, il tuo nome, il tuo pensiero, quando l'intenzione abbraccia la speranza. Sei l'attimo che prende forma ed il brivido che lo disegna. Per sempre sei tu, l'emozione che guarda oltre e l'amore che lo sorveglia; il sentimento che abbraccia il tempo. Il mio per sempre sei tu, il tutto sopra il niente, l'assoluto e il relativo, un istante di infinito, il vero senso per cui vivo.
Tu sei tutto il bello che c'è.
Tu sei tutte le parole che non riesco a trovare.
Chi è capace di farti sognare, merita la tua realtà.
L'eleganza dei puntini di sospensione... nel giusto contesto, sembrano tracciare i tempi di un'apnea, quella di chi scrive, quella di chi, nella confusione di un'emozione, in mezzo a tutte le parole del mondo, non ne trova a sufficienza, o di adeguate. In quei puntini c'è tutto: tutto quello che vorresti sentirti dire e tutto quello che ti vorrebbe dire. Verosimilmente non sono e non saranno mai le stesse parole, ma suoneranno sempre allo stesso modo per tutti e due.
La passione affonda la ragione in un mare di incertezza.
E capisci che sei di nuovo innamorato quando il passato, improvvisamente, torna ad essere tale.
Non è mai una questione di tempo, ma di istanti, e un istante può bastare a riempire tutto il resto del tuo tempo.
La passione dice "io non posso fare a meno di te", l'amore dice "io posso fare a meno di te, ma non voglio".