Scritta da: Michael Sanna
È come se la felicità fosse scappata con in mano un biglietto di sola andata.
Composta mercoledì 6 aprile 2016
È come se la felicità fosse scappata con in mano un biglietto di sola andata.
Beh, non so davvero. È che in questo momento odio qualsiasi cosa veda intorno, odio i miei, odio me stesso, odio i miei parenti, odio la mia casa, odio tutti. Ma so di certo che un giorno tutto questo mi mancherà.
Mi mancherà il muro, il mio letto, la voce di mia madre che avrà da dire sempre qualcosa.
Il rumore dell'aspirapolvere al mattino, il suono della musica delle 8, l'odore del sugo appena fatto, il sapore della pasta cotta da mia madre.
Si, un giorno mi mancherà tutto questo, e solo al pensiero che un giorno sarò lontano da casa mi mette tristezza.
Credo che ogni persona debba provare il dolore, la sofferenza, cosicché possa veramente capire cos'è.
Non esiste l'amore eterno. Un giorno la persona che ami potrà cambiare idea, potrà morire o potrà succedere qualcosa a te stesso. Non preoccuparti di come andrà, pensa a divertirti e a passare dei momenti fantastici, così fantastici, che non te li scorderai più per tutta la tua vita.
A volte bisogna pur ridere...
a volte non basta essere seri...
a volte bisogna ridere e scherzare... per scordarsi in che vita di merda viviamo...
a volte bisogna sognare e sperare...
Non è passato così tanto tempo da quando ci siamo conosciuti. Non abbiamo passato molto tempo a parlare e ridere sulle nostre cazzate fatte in passato. Da come sembra siamo devi veri amici, ma in fondo neanche ci conosciamo così bene.
Questa è l'amicizia. Non importa da quanto conosci una persona, un vero amico è e rimarrà sempre un'amico qualsiasi cosa succeda. L'amicizia non ha limiti.
Pensavo che la vita fosse uno schifo. Pensavo che fosse inutile vivere se non si ha nessuno accanto. Da quando ho conosciuto voi sono totalmente cambiato. Ecco cosa sono gli amici. Ora posso provare, il vero sentimento dell'amicizia. Tutto questo grazie a voi.
Vi voglio bene, amici miei.
Silenzioso... rimango immobile... guardando fisso, il lungo corridoio buio...
Tutto tace... nessun rumore, nessun gemito... attraversa la parete...
Rimango immobile, chiudo gli occhi... e penso ad altro.
Ogni volta, che ti guardo, mi imbarazzo, non so come dirtelo... mi vergogno di dirtelo, mi vergogno di pensarlo... mi vergogno di tutto quello che riguarda te, ma ormai non ho più del tempo... Io ti amo, te mi ami? Mettiamoci insieme.
Più passa il tempo... e più mi accorgo che le persone sono false...
Più passa il tempo... e più aumenta la stupidità delle persone...
Più le persone diventano false e stupide... e più il tempo scorre velocemente...