Scritta da: Elisabetta
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Io penso che i nostri vizi più grandi prendano la loro piega fin dalla nostra più tenera infanzia.
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Io penso che i nostri vizi più grandi prendano la loro piega fin dalla nostra più tenera infanzia.
Ci si deve moderare tra l'odio del dolore e l'amore del piacere.
A meno che un uomo non senta di avere una memoria abbastanza buona, è meglio che non s'arrischi mai a mentire.
Non tutto quello che vacilla cade.
Natura è una dolce guida, ma non più dolce che prudente e giusta.
Ci turbiamo la vita con la preoccupazione della morte, e la morte con la preoccupazione della vita.
Proibirci alcunché vuol dire farcene venire voglia.
Nel mondo non ci sono mai state due opinioni uguali. Non più di quanto ci siano mai stati due capelli o due grani identici: la qualità più universale è la diversità.
Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie.