Un giorno dovremmo dar conto a qualcuno della nostra vita: alla coscienza.
Composta martedì 2 dicembre 2014
Un giorno dovremmo dar conto a qualcuno della nostra vita: alla coscienza.
I falsi amici sono come le scarpe sbagliate: di primo impatto sono belle, poi le indossi e sembrano comode, ma quando cominci a camminare fanno male.
Non è il tradimento in sé stesso che fa male, ma è la consapevolezza di essere state prese per il culo da chi guardandoti negli occhi ti chiedeva di non tradirlo mai.
Il peggior nemico è colui che veste i panni dell'amico.
Ci sono donne e femmine, le prime non sanno fare a meno di aprire il cuore, le seconde le gambe.
Ho dato la possibilità a persone vuote di riempire la mia vita, senza capire che la volevano svuotare per riempire la loro.
Alla fine chi tende a rimandare sempre tutto non si ritroverà più niente.
Ti piove dentro, ma fuori sei il sole.
Credo che nulla valga come quando ti manca qualcuno, perché quella mancanza è la conferma che quel qualcuno è un pezzo di te.
Fa male essere dimenticati da chi tu non scorderai mai.