L'incolpevole. Se "la legge non ammette ignoranza", come fa ad essere uguale per tutti? Allora occorre una legge che tuteli l'ignorante. Ma quando l'ignoranza, ahimè molto diffusa, si annida in coloro che le leggi le fanno, avviene che nasce una legge che condanna a morte chi è incolpevole delle proprie disgrazie. Che ne direste se si facesse una legge che condanni a morte chi è in-colpevole della propria ignoranza? Quanti legislatori sopravviverebbero?
È amore l'istinto, è amore il raziocinio. Ciò ti dica che: sia l'istinto - ricordo - sia il raziocinio - la logica emanazione di idee intelligenti - danno all'uomo per vie diverse il senso e il valore dell'armonia. Ma amore è armonia.
Il testamentificio biologico per il trapiantificio D.O.C.
Che ne sappiamo noi poveri, ignari forumisti di quello che avviene alle nostre spalle, di quello che si decide per noi e come ci viene proposto dai "maghi" della T. V., degli esperti della penna e della parola. Questa è l'alta chirurgia indolore che giornalmente in massa subiamo per gli interessi economici di pochi. Diamogli ancora spazio e vedrete che per salvare l'umanità dalla fame, quanto prima verranno fuori dai nostri malfidati esecutori di testamenti biologici scatolette di prodotti alimentari persino al gusto di fragola. Tanto più, dico io, verrà messa in moto la macchina dell'eutanasia tanto più trapianti d'organi si potranno fare con il risultato a breve, di un indiscriminato sterminio, non solo dei diversamente abili, ma di tutti quei poveri disgraziati che andranno a finire ignari in qualunque struttura sanitaria.
Oggi l'orologio della mente non batte più le ore, ché i secondi già son troppi ed i minuti son contati per la nostra comprensione ed il capire diventa un miraggio.