Poi ti sento che impazzisci se ti parlo, sottovoce, senza luce, perché solo io lo so quanto ti piace, e poi dimmi che mi ami, e che stavolta no, non durerà solo fino a domani, resta qui con me perché son pazzo di te.
Se tu volessi il blu della notte che più ti piace io non esiterei a cercare due ali per volare volare fin lassù per prenderti quel blu e poi tornare giù.
Voglio solo un'auto e sogni e carta e penna con cui scrivere... Di forza ne ho abbastanza per respingere chi non mi pensa e tradirlo con la mia distanza...
Fatemi, fatemi sentire gli angeli, gli angeli che suonano e poi spiegatemi cosa vuol dire vivere, se poi bisogna piangere, ditemi che cosa devo fare per stare sopra a una nuvola e per farmi ascoltare, ascoltare, ascoltare!
E le promesse che... che hai trasformato in polvere non le dimentico... lo sai. Bastava poco per, per far sembrare un po' tutto più magico tutto fantastico, bastava poco per, per stare bene con te, bastava averti con me.