Onde evitare, per non rovesciarsi in mare.
Composta venerdì 5 novembre 2010
Onde evitare, per non rovesciarsi in mare.
Se l'alternativa al non averti è la morte, allora, lotterò fino alla morte per averti.
Amare è l'unico "rischio" che vale la pena di correre.
Gli altri hanno smesso di essere il mio incubo da quando ho scoperto che il mio peggiore incubo, sono io.
Dice il faggio: Non non essere cipresso, se guardi troppo ontano ti perdi le bellezze della vite.
"Non abbiamo quasi mai una vera stima verso il prossimo, nemmeno per coloro che sosteniamo di amare. Ad esclusione di quelli che la pensano come noi o che si" bevono "a priori le nostre fesserie."
Superata dal suo ego e sconfitta clamorosamente. La folla esulta al trionfo. Un'altra battaglia è vinta. Preparate la fossa, ma non affiggete alcun necrologio. Perché signori, la pietà non deve sapere. Che rimanga per sempre il frutto della vittoria! Il male è vivo! E noi, i suoi servi, lo adoreremo nella pubblica piazza, affinché tutti vedano la potenza del suo nome. E il suo braccio si scaglierà contro coloro che opporranno resistenza. Amatevi tutti come lui vi ama!
Quando si arriva a conoscere il peggio di una persona, si hanno due possibilità: liberarsene definitivamente o cominciare ad amarla per davvero.
I "maestri" del nulla, hanno le classi piene!
Non sempre i giudizi degli altri sono disinteressati. Il più delle volte celano in loro un'invidia latente!