Scritta da: Nataly Laganà
Ci metto così tanto a decidere che quando lo faccio sono già dove avevo deciso di essere.
Composta mercoledì 13 maggio 2020
Ci metto così tanto a decidere che quando lo faccio sono già dove avevo deciso di essere.
La modernità non ci ha reso più umani in senso migliore, siamo collegati con la tecnica invece che con la natura. E questa prigione non ci rende felici.
Hai davanti a te un intero oggi che è come un foglio bianco, per scrivere un'altra pagina della tua vita.
Se si potessero vedere, avrei un libro per capello.
Chissà in quante persone, che sembrano di dura roccia, si nasconde un bonsai fiorito.
Restiamo appesi ancora per un poco. Poi, piano piano, ognuno riprenderà il suo gioco.
Ho nascosto così tanto da scoprire la vera me.
Sono qui, ferma ad aspettare, mentre la vita scorre come un fiume ed io la guardo passare.
I libri sono prati dove puoi raccogliere i fiori del pensiero, fiori che fanno luce.
Ogni tanto, in questo tempo sospeso, mi sento come un granello di sabbia dentro una clessidra.