Gli uomini in universale giudicano più agli occhi che alle mani, perché tocca a vedere a ciascuno, a sentire a pochi. Ognuno vede quel che tu pari, pochi sentono quel che tu sei.
Le ingiurie si debbono fare tutte insieme, acciò che, assaporandosi meno, offendino meno: è benefizii si debbono fare a poco a poco, acciò che si assaporino meglio.
Perché la Fortuna è donna, ed è necessario volendola tenere sotto, batterla e urtarla. E però sempre come donna, è amica dei giovani, che sono meno rispettosi, più feroci, e con più audacia la comandano.
Dal momento che l'amore e la paura possono difficilmente coesistere, se dobbiamo scegliere fra uno dei due, è molto più sicuro essere temuti che amati.