Scritta da: Oriella Beretta
Ho preso in braccio un sogno senza occhi, senza gambe. Ho sentito il suo cuore battere nel mio petto. L'ho accarezzato ed insieme abbiamo pianto.
Composta martedì 4 aprile 2017
Ho preso in braccio un sogno senza occhi, senza gambe. Ho sentito il suo cuore battere nel mio petto. L'ho accarezzato ed insieme abbiamo pianto.
Potevamo essere fuoco, luce, mare, stelle, potevamo essere noi. Siamo morti senza neanche essere.
Il vero addio lo dà il cuore smettendo di sperare.
Sono crudeli i ricordi. Ti riportano alla mente lo zucchero e ti lasciano in bocca un sapore amaro.
Sono braccia i ricordi, mi prendono e mi avvolgono. Hanno la stessa dolcezza e lo stesso calore delle braccia che ora vorrei sentirmi addosso.
Ho costruito un grattacielo per raggiungerti. Ogni piano aumentava un desiderio. Alla fine avevo un sacco di desideri e tu eri irraggiungibile.
Amo quella che sono. Ho cavalcato la mia pazzia, ho giocato tutte le carte ed ho amato senza ritegno.
Ho messo tutti i miei sorrisi, la gioia e l'amore dentro ad una scatolone senza fondo, perché da qualche parte dovrai pur entrare!
Io ci sto provando ad essere forte, ma prima devo capire cosa significa essere forte. Un giorno significa continuare ed un giorno abbandonare.
Non vincerà mai il silenzio finché a gridare sarà il cuore.