Scritta da: Staff PensieriParole
Pubblicata prima del 01/06/2004
Sono sicuro che se vivessi in campagna per sei mesi diventerei un tipo così semplice, che nessuno si accorgerebbe più di me.
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Sono sicuro che se vivessi in campagna per sei mesi diventerei un tipo così semplice, che nessuno si accorgerebbe più di me.
Gli esami non hanno alcun valore. Se uno è un gentiluomo, ne sa abbastanza; se non è un gentiluomo, qualsiasi cosa sappia è per lui un male.
Non amo i princìpi, preferisco i pregiudizi.
Ricorda che si dovrebbe essere grati che vi siano delle colpe di cui si può essere accusati ingiustamente.
La moderazione è qualcosa di fatale. Il sufficiente è deprimente come un pasto regolare, il sovrabbondante gradevole come un banchetto.
La componente filistea nella vita non è l'incapacità di comprendere l'arte. Persone incantevoli come pescatori, pastori, aratori, contadini e simili non sanno niente dell'arte e sono il vero sale della terra.
Gli uomini conoscono la vita troppo presto; le donne conoscono la vita troppo tardi: ecco la differenza tra gli uomini e le donne.
Ci si rammarica della perdita delle peggiori abitudini, forse più di ogni altra cosa. Sono in effetti una parte così essenziale della nostra personalità...
La Bellezza è una forma del Genio, anzi, è più alta del Genio perché non necessita di spiegazioni. Essa è uno dei grandi fatti del mondo, come la luce solare, la primavera, il riflesso nell'acqua scura di quella conchiglia d'argento che chiamiamo luna. Non può essere interrogata: regna per diritto divino.
Non c'è un segreto della vita. Il fine della vita, se ve ne è uno, è quello di andare sempre alla ricerca di tentazioni. Non ce ne sono abbastanza: mi capita delle volte di passare un'intera giornata senza imbattermi in una sola tentazione. Fa davvero tristezza la cosa, fa tanto temere per il futuro.