Scritta da: Pablitos Los Sconditos
Dopo un'attenta analisi, lunghe riflessioni, anni di pensieri e suicidi mentali. Sono giunto a una conclusione: io sono capace di amare.
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Dopo un'attenta analisi, lunghe riflessioni, anni di pensieri e suicidi mentali. Sono giunto a una conclusione: io sono capace di amare.
Vorrei tornare indietro a quell'istante per fermarlo, prenderlo, accartocciarlo e metterlo tra le mie mani, come si farebbe con un piccolo uccellino, per annusarlo un attimo prima di porgere le mie mani chiuse sopra il cuore, metterlo dentro come fosse una gabbia, in modo che non possa più fuggire via col tempo, così rimarrà sempre dentro di me. Quell'istante, e chiamarlo "felicità".
Quella bellezza, che durò un istante, fu talmente unica e rara che il tempo si perse, si fermò per colpa sua. Ed ancora oggi esiste qui con me.
Non puoi chiedere al vento cosa significhi per lui, essere vento. Ti risponderebbe in modo così naturale che tanto non capiresti, con un semplice colpo di vento.
È incredibile l'immensa quantità di dolore che c'è dentro una piccola goccia di lacrima.
Cosa sono le stelle? Mi piace pensare siano sogni, quei sogni così meravigliosi che non possono essere persi con l'alba. Da donarsi a qualche angelo morto per farlo rinascere. Quei sogni che l'universo ha creato di notte mentre tutti dormono. Visto, quanti sogni meravigliosi ci sono ad aspettarti.
Sconcertato d'amore... sono.
Non cercare di dare forma all'indefinito, tienitelo stretto. Non perdere l'indefinito, è con egli che si vive.
Non ho abbastanza lacrime per spegnere questo inferno che mi sta bruciando.
Il vero peccato non è cogliere una mela, ma strappare un cuore dal suo ramo.