L'età dell'amore non è un'età precisa, come la patente e la maturità, ma è quando passi tutta una notte con gli occhi aperti fissando il soffitto e la mattina ti alzi, fresco, riposato e sorridi, nell'invidia generale.
Sai com'è davanti a noi cosa ci sono se non le illusioni? E dietro cosa se non il passato? E il passato cos'è se non un giardino di pietra? Il passato è una cosa certa diceva un santo che noi attori tanto ci schifava... certa, non chiara... quello che la pietra racconta chi lo conosce? Ma è lì inesorabile... ecco. Il teatro è questo. Viaggio nel giardino di pietra. Andata e ritorno. Forse.