Scritta da: Francesca Berretta
Non pensare che io sia venuto a portare pace. Sono arrivato a portare la spada.
Composta domenica 16 ottobre 2011
Non pensare che io sia venuto a portare pace. Sono arrivato a portare la spada.
L'ho invitato a guardarsi intorno: eravamo circondati da individui pieni di certezze, di gloria, di conquiste. Lui ha detto: "Non si divertono. Pensano di essere arrivati al top delle loro carriere, e sono spaventati dall'inevitabile discesa. Hanno dimenticato che esiste ancora tutto un mondo da conquistare. E questo perché si sono abituati [...] Le certezze hanno sostituito le passioni"
"Nuoce alla salute" commenta una donna scheletrica, adorna di diamanti, con un bicchiere di aranciata in mano.
"Nuoce alla salute essere vivi," replica lui. "Si finisce sempre per morire, prima o poi".
Nei momenti in cui dobbiamo prendere una decisione molto importante, è meglio affidarsi all'impulso, alla passione, perché la ragione generalmente cerca di allontanarci dal sogno, adducendo la giustificazione che non è ancora arrivata l'ora.
La ragione ha paura della sconfitta.
Ma l'intuizione ama la vita e le sfide della vita.
Ho scoperto il motivo per cui un uomo paga una donna: vuole essere felice. Di certo, non pagherà mille franchi solo per avere un orgasmo. Vuole essere felice. E anch'io lo voglio: tutti lo vogliono, e nessuno riesce a esserlo.
Quest'anima è stata molto più presente. Non mi diceva nulla, non mi criticava, non provava pena per me: si limitava a osservarmi. Oggi mi sono resa conto del motivo per cui ciò accadeva: da molto tempo, non penso a qualcosa che si chiama "amore". Sembra che l'amore mi stia rifuggendo, come se non contasse più per me, e non si sentisse il benvenuto. Ma, se non penserò all'amore, non sarò niente.
Prima di morire, però, voglio lottare per la vita. Se sono in grado di camminare da sola, posso andare dove voglio.
Cosa posso perdere, se decido di essere una prostituta per un po' di tempo? L'onore. La dignità. Il rispetto per me stessa. A ben pensare, non ho mai avuto nessuna di queste tre cose. Non ho chiesto io di nascere, non sono mai riuscita a farmi amare, ho sempre preso le decisioni sbagliate-ora sto lasciando che la vita decida per me.
Quegli indumenti sembravano possedere una sorta di magia: qualora se ne fosse liberata, magari avrebbe potuto smarrire tutte le cose belle vissute quando li indossava.
Chi ama aspettandosi qualcosa in cambio perde il suo tempo.