Scritta da: Pietro Italo Giovanni Calabrese
Preferisco essere amico di chi non la pensa come me e imparare, piuttosto che essere amico di chi la pensa come me, e compiacermi della mia ignoranza.
Composta domenica 27 febbraio 2022
Preferisco essere amico di chi non la pensa come me e imparare, piuttosto che essere amico di chi la pensa come me, e compiacermi della mia ignoranza.
Le grandi donne e uomini condividono un terribile destino: quello che saranno giudicati da persone piccole piccole.
L'intuito nella vita e nella scienza: da una gran mole di dati che si padroneggiano, s'intuisce meno di quello che si sa: il maschio! E poi c'è chi intuisce più di quello che sa: la femmina.
Puoi avere la capacità di sollevare il mondo, ma nulla puoi se una donna vuole o non vuole.
Se il genio è la cifra di chi ha la capacità di rendere semplice ciò che è complesso, a maggior ragione il genio italiano è quello che peculiarmente, nella storia, è stato in grado di sposare la semplicità con la complessità, l'alto con il basso.
Un uomo veramente innamorato è molto più romantico di una donna: questione di praticità.
Definire la bellezza significa limitarla.
La felicità è ciò che siamo, non ciò che abbiamo.
Avevo sempre creduto che le persone di sinistra fossero, in fondo, migliori. Ma ora so, invece, che recitano solo una parte migliore.
Dio ha creato il tennis e poi, dopo, gli uomini hanno inventato lo sport.