Scritta da: Kaylie
Certe volte era così che avvertivo la sua mancanza: come un'ombra gelida che penetrava nella pelle.
Composta domenica 1 gennaio 2017
dal libro "Quello che non sai di me" di Katia Allegretto
Certe volte era così che avvertivo la sua mancanza: come un'ombra gelida che penetrava nella pelle.
Fu immenso, fu come immergersi in un mare dolce e infinito. Ci lasciammo cullare dalla struggente malinconia di quelle onde che si infrangevano sulle nostre bocche, come naufraghi appena approdati su meravigliose e immacolate terre paradisiache.
Si fermò nuovamente e si voltò verso di me. Rabbrividii nel solo guardarlo negli occhi così intensamente. Aveva due iridi molto simili alle mie: erano azzurre e limpide. In quei frangenti, però, divennero la dimora di un dolore che non aveva mai condiviso.
"Scusa, è difficile non guardarti stasera. Sei perfetta."
"Se mi guardi così non posso fare a meno di crederti."
"Non esiste un altro modo di guardarti." Mormorai dolcemente, stringendola un po' di più come a voler sottolineare la veridicità di quelle parole.