Scritta da: Staff PensieriParole
Ita divis est placitum voluptatem ut maeror comes consequator.
Gli dei vollero che il dolore fosse compagno del piacere.
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Ita divis est placitum voluptatem ut maeror comes consequator.
Gli dei vollero che il dolore fosse compagno del piacere.
Qui e nuce nuculeum esse volt, frangit nucem.
Chi vuol mangiare la noce ne deve rompere il guscio.
Tertium non datur.
Una terza possibilità non è concessa.
Altera manu fert lapidem, panem ostentat altera.
In una mano nasconde il sasso, mentre mostra il pane nell'altra.
Dove sono gli amici, là sono le ricchezze.
Una mente paziente è il migliore rimedio contro le avversità.
Ita di(vi)s est placitum, voluptatem ut maeror comes consequator.
Agli dei è piaciuto far sì che il dolore fosse compagno del piacere.
Proba merx facile emptorem reperit.
La merce buona trova facilmente un compratore.
Cogitato, mus pusillus quam sit sapiens bestia: aetatem qui non cubili uni umquam committit suam.
Pensa a quanto è saggio un topolino: non affida mai la sua vita a un solo buco.
Malvagio chi dice male dei buoni.