Scritta da: Elcoche
Mi piace la complicanza che induce un senso non condiviso e il desiderio fervente che si crea nell'attesa di viverlo, peccato che poi il desiderio è meglio.
Composta martedì 1 luglio 2014
Mi piace la complicanza che induce un senso non condiviso e il desiderio fervente che si crea nell'attesa di viverlo, peccato che poi il desiderio è meglio.
Non è la vittoria l'applauso del mondo, non è un click, non è un mi piace, non è voglio farmi vedere o farmi sentire, non è esistere attraverso altri. Tu sei già, devi solo rendertene conto, devi parlarti, devi amarti, perché mai nessuno, ti amerà più di te.
Bisogna sempre mantenere un minimo di rispetto verso il prossimo perché il prossimo sei comunque tu.
I pensieri spesso forniscono suggerimenti, ma poi è la realtà dei fatti che li identifica in quanto tali.
L'intensità e la complicità tra due persone sono all'origine di qualsiasi emozione o sensazione possa scaturire tra di loro.
I vincenti devono premunirsi per rimanere tali in un mondo che non vive sui meriti ma sui favori.
Lascia perdere ma non perderti.
Gente che vive per i soldi sul letto di morte capisce che ha vissuto per un cazzo.
Gente che vive una vita solo per i soldi banchieri, avvocati, politici e criminali vari, sul letto di morte capisce di aver vissuto per nulla perché i soldi non valgono una vita.
L'importanza è quella che ho, non quella che do.