Lo stato che chiamiamo realizzazione è semplicemente essere se stessi, non conoscere o diventare qualcosa. Colui che si è realizzato... non può descrivere quello stato. Può solo esserlo.
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Lo stato che chiamiamo realizzazione è semplicemente essere se stessi, non conoscere o diventare qualcosa. Colui che si è realizzato... non può descrivere quello stato. Può solo esserlo.
Il termine stesso di ricerca prova che il ricercatore si considera lui stesso separato dall'oggetto della sua ricerca... Finché questa dualità persiste, la ricerca deve essere continuata fino al momento in cui l'individualità non sia sparita e che il Sé sia stato realizzato come Essere eterno, e che contenga ricercatore e ricerca.
Non permettere alla tua mente di essere distratta dalle cose oggettive e dai pensieri.
Tutte le altre pratiche spirituali richiedono oggetti esterni e un ambiente adatto, ma per l'investigazione "del Se" non è richiesto niente di esterno a se stessi.
Altri sentieri si sforzano di raggiungere qualcosa, l'autoindagine cerca colui che fa lo sforzo.
Ritirando la mente all'interno, puoi vivere dappertutto e sotto qualsiasi circostanza.