Accettiamo di vivere nell'infelicità perché non amiamo i cambiamenti, non ci piace cambiare le abitudini, eppure lentamente senza che ce ne rendiamo conto, ma inesorabilmente ci trasformiamo e con le nostre trasformazioni, cambiamo oltre che la nostra vita, anche quella di chi ci sta vicino e troppo spesso per aumentare l'infelicità.
Per il funambulo non è difficile camminare su una corda tesa, con sotto una rete di protezione, più difficile è camminare sulla corda della vita, oltre che non è tesa c'è sempre qualcuno che la scuote e sai di non avere alcuna rete sotto.