Misantropo: chi è poco socievole e vive ritirato o non ama la compagnia. Mio fratello mi ha definita così circa un anno fa. Riconosco che corrispondevo alla definizione, avevo un certo timore nel mettere il muso fuori casa, non uscivo più e non sentivo nemmeno il desiderio di farlo, provavo un profondo odio per il genere umano, non mi piacevano le persone. Invece mi vedo ora, abbastanza felice, sempre fuori casa con persone con cui mi trovo bene finalmente, anche se solo per il momento magari.
Fiducia: non è facile fidarsi, trovare persone in cui riporre la propria fiducia. Eppure noi ci proviamo, riponiamo fiducia in persone che riteniamo giuste per questo compito, ci fidiamo, e quante volte finiamo col pentirci di averlo fatto. Ci pentiamo perché spesso finiamo col dare fiducia a chi proprio non la merita, a chi ci tradisce, ma non smettiamo mai di dare fiducia agli altri perché, in fondo, non si può fare altro, non si può vivere senza fidarsi mai di nessuno.
Quante persone sottovalutano gli animali... possono essere capaci di dare più amore degli esseri umani. Proprio così, io ho una cagnolina favolosa, si comporta come un essere umano... io la chiamo sempre "amore mio", infatti c'è chi mi dice che sono strana, ma è così, lei è il mio amore. Da anni mi sta vicina, è la mia migliore amica, la mia sorellina. Quando piango lei sente che sono triste e mi viene vicina e così quando è lei ad avere paura io la prendo in braccio e la stringo forte forte a me.
Che bella la neve! Se a Natale non nevica si sente la mancanza di qualcosa, un vuoto interiore. Come può non piacere la neve? È così candida, rende tutto bianco, tutto sembra più limpido e puro. Guardare fuori dalla finestra e vedere la neve che cade lenta e tutto colorato di bianco mi fa sorridere, fa quasi credere che nulla di male possa capitare, che tutto andrà bene.
Lo so che quando mi vedete sembro normale, ma il mio cuore sta soffrendo e io non ne trovo la causa e finché non la troverò non potrò provare ad aggiustarlo. Certo che è facile dire le cose finché le si scrive e non si guarda in faccia nessuno e nessuno ti fa domande, ma tanto so già che qualcuno mi dirà qualcosa su quello che sto scrivendo, per forza, è più forte delle persone farsi domande sulle cose che succedono. Comunque sappiate che non vi saprò rispondere perché io non mi conosco molto.
È difficile, sempre più difficile. Cosa? Questo. Scrivere di me, non sapere chi legge, che cosa pensa. Ma non importa, in fondo siamo tutti soli. Tutti abbiamo dei segreti, tutti mentiamo. Mentiamo spudoratamente perché non sappiamo se i nostri segreti piaceranno alle persone che ci vogliono bene. Mentiamo agli altri e finiamo per mentire a noi stessi e, senza nemmeno accorgercene, ci siamo già inventati un nostro mondo fantastico, un mondo che può svanire in un attimo se la realtà viene fuori.
È cambiato tutto in un anno... è così strano rendersene conto, capire che non si può restare sempre allo stesso punto. Ma ora, scrivendo, mi rendo conto che è cambiato tutto si, ma non io, è cambiato tutto quello che mi circonda, sono cambiate le persone che mi erano e mi sono vicine, ma io sono praticamente uguale, sono come bloccata in un limbo. Bè, ho sempre avuto un po' paura dei cambiamenti, non sai mai cosa ti aspetta, mentre, se non cambi, sai già come vanno le cose, ci sei abituato.
Credo sia una cosa che può capitare, già, capita di ritrovarsi soli. E quando ti ritrovi solo inizi a chiederti quale possa essere il problema, perché è successo, perché sei rimasto solo, ma non lo capisci. Non trovi la risposta, non la puoi trovare perché in quel momento non te ne rendi conto, magari è lì davanti a te, ma tu non la vedi. Solo il tempo ti porterà a vedere il motivo di tutto. Nonostante tutto sei solo, ti rendi conto che fuggi dai veri rapporti, non ne sai il motivo, ma li eviti.
I cambiamenti non si possono spiegare, avvengono e non ci si può fare niente, non te ne accorgi, fino ad un certo punto, quando davvero le cose sono cambiate e ormai è successo. La cosa più importante è che, in questi passaggi della vita, ci sia vicino a te qualcuno che capisca quello che ti succede e ti sappia consigliare ed aiutare. Tutti hanno bisogno di amici sinceri, quindi non sprechiamo le amicizie vere solo perché si ha paura di dire la verità, di dire quello che davvero si pensa.
In questi giorni continuo a pensare di voler tornare piccola, piccola a quando adoravo il Natale, a quando avevo il grande albero decorato in sala col grande presepe, a quando scrivevo la letterina a Babbo Natale nella speranza che mi arrivassero le cose che chiedevo e alla gioia che provavo nei giorni prima di Natale, quando non vedevo l'ora che arrivasse quel giorno per avere tutti i regali, aprirli e giocare subito. Ah, che bello quando arrivava la vigilia...