Per non guardare in faccia la nostra solitudine, a volte, ci circondiamo di un sacco di persone, mostrando agli altri frammenti della nostra vita meravigliosa, che troppo spesso diventa vuota, finta, inutile.
Composta sabato 23 gennaio 2010
Per non guardare in faccia la nostra solitudine, a volte, ci circondiamo di un sacco di persone, mostrando agli altri frammenti della nostra vita meravigliosa, che troppo spesso diventa vuota, finta, inutile.
Attraverserò questa lunghissima notte di luna spenta, camminando tra i boschi, guaderò gelidi fiumi orientandomi con la sola luce delle stelle; sentirò in lontananza il sinistro ululato del lupo... ma nulla dovrò temere: stò andando incontro al mio amore.
Risalirò controcorrente tumultuosi fiumi in piena, solcherò le grigie acque di oceani in tempesta, camminerò stancamente, bruciato dal sole, in questo immenso deserto dell'anima... Arriverò stremato, senza forze e, cadendo per terra, riuscirò solamente a dirti: ti amo.