Scritta da: Salvatore Bramante
Schiavi del piacere e del piacersi solitudine di chi si riflette in uno specchio piuttosto che guardarsi nell'anima.
Composta venerdì 17 maggio 2013
Schiavi del piacere e del piacersi solitudine di chi si riflette in uno specchio piuttosto che guardarsi nell'anima.
Lento come una tartaruga ruga dopo ruga il tempo vola via.
Sarò in ogni tua lacrima purché fiorisca in un sorriso.
Il rispetto è la prima cosa che le persone dimenticano.
Se esistesse la verità non esisterebbe il mondo.
Indossiamo lo stivale e ricominciamo a camminare.