Scritta da: Salvatore Coppola
in Frasi & Aforismi (Amore)
A volte succede di avere la sensazione di essere invisibili, ma così non è! C'è sempre un cuore innamorato che ci sta cercando.
Composta sabato 30 ottobre 2010
Frasi di Salvatore Coppola
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Scritta da: Salvatore Coppola
in Frasi & Aforismi (Amore)
Un bacio dato a regola d'arte e con passione, può trasmettere incredibili sensazioni. Non esiste stagione che ne possa spegnere l'ardore!
Composta venerdì 29 ottobre 2010
Scritta da: Salvatore Coppola
in Frasi & Aforismi (Amore)
Così mi piace.
Il mio spirito da calore
e amore finché il sole
diffonde la sua luce.
Composta martedì 26 ottobre 2010
Scritta da: Salvatore Coppola
in Frasi & Aforismi (Amore)
Il principe azzurro "esiste." C'è un solo problema, Peccato che al primo lavaggio scolorisce.
Composta venerdì 15 ottobre 2010
Scritta da: Salvatore Coppola
Dio creò la donna è disse: - "ho fatto un miracolo." Poi guardò l'uomo e disse: - e tutto da rifare! "Qui il miracolo non ha funzionato."
Composta giovedì 14 ottobre 2010
Scritta da: Salvatore Coppola
Un giorno mi fu chiesto se avevo letto il nuovo libro di... Nel modo più infelice che potevo risposi: Non ho trovato il tempo. Stavo rileggendo il mio!
Composta sabato 2 ottobre 2010
Scritta da: Salvatore Coppola
Alzandomi dal letto, dopo aver trascorso una notte insonne, mi son detto: "Oggi voglio scrivere qualcosa". Già!... Ma cosa?
Composta mercoledì 22 settembre 2010
Scritta da: Salvatore Coppola
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Avrei voluto non essere quello che sono, ma sono quello che avrei voluto essere.
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Scritta da: Salvatore Coppola
in Frasi & Aforismi (Amicizia)
Fino a che ti è possibile, senza dovere rinunciare alle tue idee, conserva i buoni rapporti con tutti.
Composta giovedì 9 settembre 2010
Scritta da: Salvatore Coppola
Il treno merci.
Il corpo dell'uomo ha due estremità importanti: la testa per contenere il cervello, i piedi per camminare.
Nel primo caso il cervello entra in corto stimolando le cellule intellettive e quindi la capacità di ragionare.
Se malauguratamente, il complesso meccanismo cellulare non dovesse funzionare, niente paura.
Entrano in funzione i canali arteriosi paragonabili ad un treno merci. Le cellule danneggiate
vengono caricate sul "treno" e via... verso la stazione di destinazione. Le estremità inferiori... i piedi.
A questo punto mi chiedo: Come è possibile fare un ragionamento sensato se le cellule cerebrali
si trovano a stazionare nelle estremità inferiori del nostro corpo?
Composta mercoledì 8 settembre 2010