Scritta da: Emilio Rega
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
Composta domenica 17 febbraio 2013
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
Noi siamo buffe creature. Noi non vediamo le stelle come sono, e quindi perché le amiamo?
Non sono piccoli oggetti d'oro, ma fuoco infinito.
La paura governa il genere umano. Il suo è il più vasto dei domini. Ti fa sbiancare come una candela. Ti spacca gli occhi in due. Non c'è nulla nel creato più abbondante della paura. Come forza modellatrice è seconda solo alla natura stessa.
Le tigri dell'ira sono son più sagge dei cavalli della sapienza.
Nelle espressioni d'amore noi facciamo parte dei paesi sottosviluppati.
Penso che New York non sia il centro culturale dell'America, ma il centro degli affari e dell'amministrazione della cultura americana.
Si potrebbe dire molto riguardo i matrimoni esotici. Se vostro marito è noioso, ti servono alcuni anni per scoprirlo.
Sono molto stupido riguardo ad alcune cose piuttosto che ad altre, ma non sono ugualmente stupido in tutte le direzioni. Non sono una persona quadrata.
Le pratiche erotiche dovrebbero essere diversificate.
Il movente segreto dei malati mentali è essere innocenti anche se colpevoli. Così, la malattia mentale diventa semplice innocenza.