L'uomo teme la morte eppure non dovrebbe. Il nulla non può far paura.
dal libro "La vita con i miei occhi" di Silvana Stremiz
L'uomo teme la morte eppure non dovrebbe. Il nulla non può far paura.
La vita per quanto lunga possa essere, resta sempre troppo breve.
Quando gli occhi guardano e a parlare è il cuore l'anima si commuove. Le lacrime scendono a volte nasce perfino un grande amore.
Invece di chiederci se c'è un'altra/o, forse dovremmo chiederci perché non ci siamo più "noi".
Non so se è stato il destino o se si è concretizzato un desiderio oppure forse il mio pensiero era così forte da trasformarsi in esistenza... Ma so che averti avuto nella mia vita è stato "vivere".
Ammiro chi in Dio crede senza porsi domande, ma ancora di più chi ci crede dopo essersi posto delle domande.
Possiamo fuggire, nasconderci, ma pensare che così facendo abbiamo "risolto" qualcosa, è pura utopia.
Se per essere "qualcuno" devo essere diversa, allora mi vado bene così.
Le lacrime quando sostano sul cuore, danno e tolgono respiro alla nostra anima.
Amo la sincerità dei pensieri, per quanto possano fare del male non riusciranno mai a ferire quanto l'inganno.