Scritta da: Silvana Stremiz
Di Dio e della fede si parla infiniamente. Si dice che bisogna credere al di la di tutto. Che non aspetta a nessuno giudicare. Ma l'uomo ha bisogno di certezze non solo di speranze e ipotesi.
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Di Dio e della fede si parla infiniamente. Si dice che bisogna credere al di la di tutto. Che non aspetta a nessuno giudicare. Ma l'uomo ha bisogno di certezze non solo di speranze e ipotesi.
Si dice che ognuno ha la sua croce. Ma non si dice che alcune croci sono troppo pesanti per chiunque da portare.
Giusto o sbagliato? L'eterno dilemma davanti le scelte cruciali della vita.
La scelta giusta è quella che consideri tale in quel momento.
A volte perdere ti dà una soddisfazione più grande che vincere.
A volte è più difficile e doloroso lasciare che essere lasciati.
Mi piace credere che tutti hanno l'anima. Che è solo il momento di superficialità a nasconderla.
Tutti abbiamo qualcosa di buono, solo che in alcuni il buono è ben nascosto.
La vita è una certezza,
la morte inquietudine.
L'eternità un'ipotesi, una speranza.
Una madre per un figlio commette perfino delle follie, delle assurdità. In nome di questo amore indescrivibile.
L'eternità è una favola raccontata, per i non credenti. Il traguardo dei credenti.