Scritta da: Silvia Nelli
Porcaccia la miseria quanta gente prenderei a schiaffi se solo potessi. Ipocrisia, falsità, cattiveria, opportunismo e infamità mi danno estremamente al cervello!
Composta lunedì 15 aprile 2013
Porcaccia la miseria quanta gente prenderei a schiaffi se solo potessi. Ipocrisia, falsità, cattiveria, opportunismo e infamità mi danno estremamente al cervello!
Sembra che molte persone mutano modi e atteggiamenti in base alle esigenze, vere e proprie mutazioni di personalità. Questo non è essere grandi persone e saper adeguarsi, questo è esser privi di personalità.
Una mano amica non aiuta solo materialmente ma anche emotivamente. Sostiene il corpo e l'anima.
Il sorriso di una donna che ha appena ritrovato la forza di rialzarsi, credetemi non ha paragoni. Il suo sorriso adesso è più saldo, più forte. E non basterà una delusione a spegnerlo. Adesso sa quanto caro è il prezzo da pagare per ritrovarlo!
Perché di rinunciare ai sogni non mi va. Perché ogni minuto che vivo lo vivo per me e per le persone che amo. Perché ho smesso di sentirmi complice della stupidità e della paura, ma ho imparato ad essere complice di me stessa e di ciò che desidero. Non c'è limite per chi ha le ali aperte, non c'è paura per chi le cose le vuole veramente e se la delusione è dietro l'angolo ben venga; ad insegnarmi ancora... ancora e ancora come ci si rialza da essa!
È capitato anche a me di perdermi e di credere in chi non meritava la mia fiducia. È capitato anche a me di trovarmi "dita" puntate contro senza capirne la ragione. È capitato anche a me di sentirmi attribuire parole mai pronunciate. È capitato a me come a molti altri. Tutto questo non tocca se non è reale, tutto questo può apparentemente ferire, ma poi scivola. Quello che conta è chi sei e ciò che sei. Quello che conta non è l'opinione del mondo intero ma quella di chi ami e stimi. E soprattutto quella per te stessa!
Più aspetti qualcuno e più quel qualcuno non arriva. Sei single e non c'è un cane che ti cerca, ma se sei impegnato ecco che sembra la flotta dei bersaglieri pronti a volerti ad ogni costo. Mah; certo che la vita è strana!
Carissima vita, non posso guardarmi dietro, non posso vivere di ciò che ho avuto. Per tanto ti sarei grata se tu mi dessi nuovi stimoli, speranze e motivi per guardare avanti! Ci tagli le gambe spesso, ci spezzi le ali e quasi ci togli la dignità. Basta! Permettici di continuare a camminare, a sognare e a realizzare... Non possiamo restare fermi qua, bloccati tra un passato che non possiamo guardare più e un futuro che non vediamo e si prospetta nero e insopportabile.
L'amore ha la capacità di unire le persone. Di renderle invincibili. L'amore non ha limiti se davvero regna in un cuore, niente lo spegne. Quando esso si lascia sopraffare dalla gelosia, dalla possessività e dall'egoismo ecco che allora inizia a sentirsi privo di quella cosa fondamentale che si chiama "Fiducia" ed è li che spesso trova la fine.
A volte ci arrabbiamo perché le cose non vanno come noi vorremmo. Ci angosciamo e ci arrabbiamo perché le persone giudicano, senza sapere cosa noi ci portiamo dentro. Posso dirvi che non serve, non serve odiare chi ci odia, non serve arrabbiarci con un "destino" che sembra essersi dimenticato di noi. Concentratevi su quello che dentro di voi è rimasto saldo, anche se è poco sarà quel poco a portarvi dove volete arrivare. Non odiate nemmeno se siete odiati. Non rimpiangete mai di aver lasciato dietro qualcuno che non si è accorto di voi nemmeno quando gli eravate vicino. Non sottovalutate mai i gesti, le parole e le offese non sta a voi perdonare. Perdonate solo voi stessi per aver scelto le persone sbagliate a cui dedicare del tempo, ma dimenticatevi del male ricevuto e con il sorriso proseguite. Questo fa di voi persone fiere, con la coscienza pulita e meritevoli di quel premio che la vita vi fa attendere, ma che prima o poi vi regalerà. Abbiate fiducia in voi stessi, e invece che piangere e dire "non me lo meritavo!", cominciate a sorridere e camminare fiduciosi... Perché prima o poi potrete dire: "Ce l'ho fatta perché me lo merito!".