Scritta da: Silvia Nelli
Le persone quando ci tengono a te non ti lasciano solo se sei nervoso o arrabbiato, perché sanno che è in quei momenti che hai più bisogno di loro.
Composta venerdì 20 luglio 2012
Le persone quando ci tengono a te non ti lasciano solo se sei nervoso o arrabbiato, perché sanno che è in quei momenti che hai più bisogno di loro.
A volte cerchiamo la felicità in cose assurde e rincorrendone alcune categoricamente impossibili... poi fermandoci un attimo scoraggiati... ecco che ci accorgiamo che è vicinissima... basta cercarla dentro noi e nelle piccole cose che abbiamo.
Nessuno accetta di essere tra gli ultimi pensieri nella vita di chi ama nessuno può accettare di vivere elemosinando tempo e sentimenti, ferisce e uccide, Ti fa sentire inutile. Per chi sei importante non sei un peso e se x orgoglio ti mettono da parte, esci da quell'angolo e vattene!
Dimostrare di esser grandi, forti e invincibili non serve a nulla. Si deve dimostrare di essere maturi, umili e onesti, di meritarsi la stima delle persone, ma non fare mai finta di potercela fare da solo; tutti abbiamo bisogno di qualcuno vicino.
I bla bla bla li lascio a chi un discorso sensato e logico non lo sa fare. Io amo le persone coerenti e che rispettano le opinioni altrui. E soprattutto quelli che non giocano sporco per pulirsi la coscienza!
Stranissimo come le persone non riescono mai a trovare il tempo per darti una mano, me ne trovano in abbondanza per giudicarti e criticarti all'apparenza.
Ho sbagliato a credere a chi non era sincero. Ho sbagliato a gettare tempo dietro a chi per me non ne ha mai trovato. Ho sbagliato a restare dove invece non meritavano la mia presenza. Ho sbagliato si, ma una cosa giusta l'ho fatta: Ed è stato che malgrado il male ricevuto, le bugie, le cattiverie sono rimasta quella che ero: sincera e vera!
Vediamo troppi desideri spegnersi, per questo ci resta difficile sognare e continuare a crederci.
Accidenti a tutte le lacrime versate per chi non meritava nulla. A tutte quel tempo perso in modo inutile. A tutte quelle persone che dicono di avercela una vita ma parlano solo di quella degli altri. A tutti quelli che di te non hanno capito nulla, ma pretendono di sapere tutto. A chi si è permesso di giudicare una mia scelta, ritenendola sbagliata quando nella loro vita non ne hanno fatta una giusta. Accidenti a me che non imparerò mai ad essere "immune" a tutto questo!
Sono una di quelle donne che i complimenti li riserva solo a chi deve. Non li spreco e non li regalo ovunque e a chiunque. Sono una di quelle donne che i complimenti li vuole solo da chi decide lei. Al primo per educazione ringrazio, al secondo non rispondo, ma al terzo ti "evito". È facile essere donne dentro un bel vestito, sculettando sopra un bel paio di tacchi se poi fai della tua "facciata" esteriore il tuo punto di forza. Donne lo si è nel modo di porsi, nella gestione delle persone che si ha attorno. Si è donne quando si sceglie a chi donarsi e si è donne quando si mette a "cuccia" chi diritti non ne ha. Odio quelle persone uomini o donne che siano che hanno sempre una parola "mielosa" per tutti. Io non sono "per tutti", tanto "tutti" non fanno e non faranno mai per me.