Scritta da: Il Cavaliere Errante
Il bello del cielo sono proprio le nuvole, un profondo celeste macchiato da un puro bianco sfumato.
Composta venerdì 26 giugno 2015
Il bello del cielo sono proprio le nuvole, un profondo celeste macchiato da un puro bianco sfumato.
È inutile fare piani, nella vita i piani non vanno quasi mai come programmati, quindi meglio vivere improvvisando, no?
Un'amicizia nata per caso, in un giorno a caso, scambiando una parola a caso. Cosa c'è di meglio?
Vivi, vivi ogni attimo, ogni emozione, ogni azione, fai quel che vuoi, togliti sfizi, abbraccia le tentazioni, manda via i problemi, rincorri il tempo, corri, bevi, odia, ama, sii ribelle, sii forte, sii speciale, sii la parte che prima pensavi fosse il male.
In un momento della tua vita capisci di dover girare la faccia della medaglia verso la parte ribelle e interessata solo a se stessa, perché in fin dei conti è la parte divertente, la parte che non soffre e soprattutto è la parte che vive.
Quando ti senti solo in mezzo a una folla capisci che ti manca qualcosa.
Leggere un libro è come entrar a far parte di una nuova vita, una vita a parte, una vita più bella, più spettacolare, dove le avventure ti rimangono impresse sulla pelle e nella memoria.
Mi innamorai di lei attraverso le sue frasi.
Se vivi la vita in modo libero e spontaneo, ritroverai quella gioia di vivere che gli umani hanno perso da tempo, e che pochi capiscono.
Poi mi fermo a pensare, noi siamo così complessi, ogni gesto, ogni parola, ogni azione è scaturita da un concatenarsi di altre azioni, siamo così complessi, magnificamente coordinati, eppure non facciamo che criticarci. Ecco come può una macchina perfetta, cadere nell'imperfezione.